Libere e sovrane. Le madri costituenti in un libro per ragazzi
Il 25 giugno '46 iniziavano i lavori dell'Assemblea costituente. Il libro è dedicato alle donne che scrissero la Costituzione. E' scritto da 5 donne, quasi tutte roveretane
di Elisa Dossi
Non sono riuscita a trovare una foto di gruppo. Se c'è non è pubblica o altrimenti non esiste
Un ritratto immaginario, che, al di là dei partiti, simboleggia l'apporto unitario delle donne alla costituzione italiana. Così l'illustratrice, Michela Nanut, descrive l'imamgine scelta per la copertina di Libere e Sovrane. Dedicato alle 21 donne, che lavorarono Costituzione italiana insieme ad altri 535 uomini. In particolare all'articolo 3, al principio di eguaglianza. Lottarono per farvi inserire la dicitura "senza distinzione di sesso".
E' per ragazze e ragazzi il libro di Giulia Mirandola, Novella Volani, Micol Cossali, Mara Rossi. Racconta donne poco conosciute:Si parla sempre di uomini, di padri costituenti e non di madri costituenti
Riuscirono a far sì che non venisse sancita in costituzione l'indissolubilità del matrimonio. Il che, anni dopo, rese possibile la legge sul divorzio:La loro entrata in Parlamento, il loro lavoro è stato soprattutto uno sforzo di farsi riconoscere l'autorevolezza del loro pensiero e della loro parola
Loro hanno come dire aperto la porta, poi tocca alle generazioni, alle donne che sono venute dopo