Rave party (con assembramento) a Folgaria. Decine gli identificati

La denuncia è del sindaco di Folgaria Rech: "Erano centinaia, alcuni minorenni. Uno sfregio all'ambiente e alla memoria di quei luoghi"

Quella stridente macchia di colore tra boschi e prati è un rave party non autorizzato. Siamo al confine tra Terragnolo e Folgaria. Una strepitosa balconata naturale segnati un secolo fa dalla tragedia della prima guerra mondiale. "Uno sfregio all'ambiente e alla memoria", la condanna del sindaco di Folgaria Michael Rech. Per arrivare lì con le auto, spiega, hanno violato i divieti - sono strade forestali - divelto una stanga di ferro. E occupato abusivamente un terreno privato. "Erano centinaia di persone, giovanissimi, alcuni minorenni", racconta. Sono arrivati di notte, alla spicciolata. Musica ad alto volume, alcol e assembramento sotto il palco. L'elenco delle violazioni da parte degli organizzatori è sterminato. Queste immagini sono state girate questa mattina dallo stesso sindaco. Ha contattato Provincia e forze dell'ordine. La decisione è stata quella di non interrompere il rave proseguito per evitare disordini ma di bloccare tutte le vie di fuga. E dalla mattina fino al tardo pomeriggio i carabinieri hanno lavorato per identificare i partecipanti sulla via del rientro. Le multe per ora riguardano la violazione dei divieti sulle strade forestali. Ma l'obiettivo è individuare gli organizzatori.