Trentine le "pese" del nuovo ponte di Genova

C'è un po' di Trentino nel ponte di Genova. Una ditta con sede a Spini di Gardolo ha realizzato un sistema che consente di pesare tutti i mezzi in transito

"Questi siamo noi sul cantiere durante l'installazione" 

Il cantiere, quello del ponte San Giorgio a Genova, appena inaugurato. Il sistema si chiama bisonte e lo hanno installato gli stessi ingegneri della ditta trentina che lo ha progettato, l'unica in Italia e una delle 10 al mondo che si occupino della pesatura dinamica dei mezzi in transito:

"Ora sta passando un mezzo ai 12 all'ora..."

Piastre in acciaio inox e fibra ottica le componenti, 8 le piastre installate sul nuovo ponte sul Polcevera, per un peso complessivo di 1800 chili, che monitorano i passaggi in tempo reale e verificano che le tonnellate non superino il consentito. Luca Trainotti è uno dei due soci della ditta:

"Lo può vedere il gestore o anche un agente di polizia o anche persone distanti. Si può avvisare la polizia che può portare il mezzo su una piastra e sanzionarlo".

Lo scopo, evitare danni alla tenuta delle strutture. Ma non solo. 
Un sistema simile è stato installato anche sull'altipiano di Asiago, nei boschi al confine tra i comuni di Grigno e Enego, dove ogni giorno per 3 anni passeranno 60 camion per portare via il legname degli schianti della tempesta Vaia:

"Serve a controllare il transito di questo legname senza che lo debbano fare delle persone e quindi a prevenire furti".