Distanziamento anti contagio: molte criticità all'uscita dalle scuole

Al termine delle lezioni il distanziamento è difficilmente gestibile. E le mascherine vengono abbassate il prima possibile

La segnalazione è arrivata al numero whatsapp di BuongiornoRegione. A inviarla alcune mamme di Trento. 
Il problema riguarda l'accesso alle medie Bresadola, in via al Torrione. 
In particolare il giovedì, giorno di mercato, quando davanti all'ingresso della scuola le bancarelle non facilitano l'ingresso dei ragazzi.
Tra frequentatori del mercato, ambulanti e genitori con gli alunni è praticamente impossibile evitare gli assembramenti. 
La segnalazione è stata inoltrata anche alla scuola e al Comune per capire se sia possibile spostare quelle bancarelle. Ipotesi impraticabile e allora il Comune suggerisce ai genitori di attendere i figli a 50 metri dall'edificio. 
A vigilare sulla situazione un agente della polizia locale, polizia locale che presidia anche 8 altri punti critici della città.
Via Mattioli viene chiusa al traffico delle auto in coincidenza con l'ingresso e l'uscita degli studenti.
Via Madruzzo e via Rosmini si trasformano poco prima delle 13 in un fiume di studenti che escono dal Da Vinci 
Quello che notano, ci hanno detto gli agenti, è che appena usciti - sette gli accessi - molti tolgono la mascherina che non copre più la bocca ma il gomito.  Così quando attendono gli autobus che li riportano a casa.
Altra zona critica davanti al Tambosi in via Brigata Acqui. Anche qui poche mascherine, nonostante non venga rispettata la distanza minima di un metro.