Salvini a Trento: "Ce la si gioca al ballottaggio"

Tour elettorale in Trentino - Alto Adige del leader leghista a sostegno dei candidati del centrodestra alle comunali

Voce roca, sul mento la mascherina coi colori di Bolzano, Matteo Salvini si presenta alla stampa accompagnato dall'onorevole Filippo Maturi e dal candidato del centrodestra alle comunali, Roberto Zanin che Salvini - incurante della scaramanzia - chiama già sindaco. Il metodo Bolzano-Zanin, quello di un candidato che ha alle spalle successi professionali - dice il segretario federale della Lega - sarà adottato anche in altre città. Nel frattempo però bisogna risolvere i problemi del capoluogo: la sicurezza innanzitutto. Un tema che - dice Salvini - non è né di destra né di sinistra. 

Il tour di Salvini in regione è proseguito in Trentino: Lavis, Rovereto, Trento, Arco, Riva nel tempo di un pomeriggio.

"Ce la si gioca al ballottaggio - le sue parole - quindi chiedo fiducia alla Lega per quello che abbiamo fatto a livello nazionale e per quello che stiamo facendo a Trento, e per i trentini in Provincia".

A Lavis, una candidatura particolare, Stella Korosheva, protagonista del regime separatista in Donbas nel 2014, periodo di scontri e crimini, anche nei confronti della stampa internazionale. Un nome che Salvini non reputa ingombrante: "Le donne e gli uomini che scegliamo sono pacifici però orgogliosi della loro storia".

Nel capoluogo il segretario leghista arriva a metà pomeriggio e come prima cosa si concede un lungo giro in centro, scortato dal candidato sindaco Merler.

Salvini va in giro tra selfie, una foto alla frase di Mussolini in via san Pietro, una veloce degustazione di prodotti locali e soprattutto l'incontro con tanti commercianti. E sulla chiusura domenicale dei negozi sembra pensarla come la giunta provinciale: "Io sono autonomista, penso che quello che serve a Roma o  a Milano non necessariamente deve essere imposto a Trento. Io penso che il diritto al lavoro, al commercio vada... commisurato col diritto al riposo".

L'arrivo in piazza Battisti con Salvini che indossa una maglietta che chiede libertà per Chico Forti. Alla platea offre la sua ricetta: "Buon governo, scuole aperte, porti chiusi, bellezza, sicurezza: questa è la Lega in Trentino".