Adolescenti e covid, emergenza solitudine

Covid e solitudine: se ne parla molto per gli anziani ma l'emergenza riguarda soprattutto gli adolescenti. "Ascoltateli e parlate con loro - consigliano gli esperti - lasciarli soli è pericoloso"

"I ragazzi, spesso, non ammettono a se stessi i problemi. E fanno finta che vada tutto bene, magari anche per dare sollievo a genitori in crisi per il lavoro"


Adolescenti soli, al tempo del covid, col bisogno di essere ascoltati, mentre cercano se stessi e devono gestire le proprie emozioni. Richieste d'aiuto da non sottovalutare, spiega Dhebora Facchini, counselor di ragazzi, genitori e insegnanti: 

Sembrano forti però bisogna vedere cosa c'è dietro quell'apparenza, captare quei segnali e lì cercare poi di farli anche aiutare 


A Rovereto in quello stesso centro medico dedicato al benessere della persona, seguono giovani sportivi. Da inizio pandemia è difficile che crescano e migliorino. Al più, c'è il mantenimento. Con risvolti anche emotivi.

Perdere un anno a questa età: che vuol dire? che alcune cose non torneranno più. Momenti fondamentali di condivisione, magari aspettative, tradotti in nulla di fatto. La risorsa è imparare a accettare

L'allarme scatta quando si isolano. Sappiamo che vivono nelle loro camere  però lasciarli nel loro mondo in questa situazione è pericoloso