La primavera difficile delle api con gelo, pioggia e senza miele
Sono tante le analogie con la primavera del 2019, un'annata disastrosa per gli apicoltori e il miele d'acacia è rimasto nel cassetto dei sogni
A spiegare agli studenti dell'Istituto Agrario la situazione delle api è Beatrice Miccoli, ricercatrice Fem a San Michele, tante le analogie con la primavera del 2019, un'annata disastrosa per gli apicoltori, il miele nelle arnie non c'è. Questo, spiega il tecnico Fem Paolo Fontanari, dovrebbe essere il periodo per smielare l'acacia ma la produzione in Trentino sarà prossima allo zero.
Uno dei modi migliori per favorire la presenza delle api è incentivare la biodiversità anche piantando fiori nettariferi nel prato di casa senza tagliare tutto all'inglese ed evitando di spargere concime in maniera invasiva.
Accanto alle specie allevate dagli apicoltori ci le api selvatiche una presenza importante che viene censita in tutta Italia grazie all'applicazione di Fem,"Beewild"
E in vista della giornata mondiale delle api di giovedì 20 maggio a San Michele sono state anche posizionate delle arnie tradizionali alpine donate dall'ambasciatore sloveno in italia e al Muse di Trento si è tenuta una conferenza sul regno delle api
Uno dei modi migliori per favorire la presenza delle api è incentivare la biodiversità anche piantando fiori nettariferi nel prato di casa senza tagliare tutto all'inglese ed evitando di spargere concime in maniera invasiva.
Accanto alle specie allevate dagli apicoltori ci le api selvatiche una presenza importante che viene censita in tutta Italia grazie all'applicazione di Fem,"Beewild"
E in vista della giornata mondiale delle api di giovedì 20 maggio a San Michele sono state anche posizionate delle arnie tradizionali alpine donate dall'ambasciatore sloveno in italia e al Muse di Trento si è tenuta una conferenza sul regno delle api