Ianeselli, Trentino non modifichi la sua vocazione per il concerto di Vasco

Il sindaco del capoluogo contro il progetto della Trentino Music Arena, spera invece che l'area San Vincenzo di Mattarello mantenga la vocazione verde e sportiva che era stata immaginata

"Noi siamo aria aperta, siamo sport, siamo cultura, adesso parlare di questo concerto come risposizionamento del Trentino e far diventare il Trentino un territorio di pianura mi sembra insensato, ma non voglio nemmeno credere che qualcuno pensi a queste cose" 

Il sindaco di Trento Ianeselli torna sul concerto di Vasco Rossi in programma il 20 maggio e più in generale sul progetto della Trentino Music Arena, che l'evento di Vasco dovrebbe inaugurare.

Il primo cittadino si augura che la zona scelta, l'area San Vincenzo di Mattarello, mantenga invece la vocazione verde e sportiva che era stata immaginata. 

Affonda sulla questione definendo il concerto "una fiammata", un evento spot, e precisa che per questo genere di progetti servono investimenti che al momento non possono essere fatti.

"Stiamo guardando i conti per fare il bilancio di previsione - le sue parole - e la Provincia ci ha tagliato 4 milioni di euro, allora serve per la città di poter vivere al di là delle fiammate" .

In occasione della presentazione del nuovo vicecomandante della polizia locale, Alberto Adami, che la polizia locale l'ha diretta in un territorio ricco di eventi musicali come Lignano Sabbiadoro, Ianeselli ha anche ricordato che Trento ha un numero di agenti contingentato.

"Abbiamo un blocco delle assunzioni della polizia locale da parte della Provincia - ricorda il sindaco - anche lì vogliamo una città sicura allora permetteteci di assumere un po' di gente per la polizia locale".