Il Brenta in secca verso Padova: razionata l'acqua per i campi
Il fiume Brenta è sotto la portata già a Bassano del Grappa, ma poi proseguendo verso sud diventa un rigagnolo. I tecnici del Consorzio di Bonifica veneto hanno cominciato a razionare: condannata parte dei raccolti
Il fiume Brenta nel tratto veneto mostra tutta la scarsità della sua portata, ben al di sotto della media del periodo.
Attualmente misura 24 metri cubi al secondo in provincia di Padova, per irrigare se ne possono prelevare fino a 19, quando ne servirebbero quasi il doppio: 33. I tecnici del Consorzio hanno cominciato a chiudere i canali condannando parte dei raccolti.
"Il mais non cresce come dovrebbe ma dobbiamo comunque raccogliere quello che c'è", dicono gli agricoltori.
Attualmente misura 24 metri cubi al secondo in provincia di Padova, per irrigare se ne possono prelevare fino a 19, quando ne servirebbero quasi il doppio: 33. I tecnici del Consorzio hanno cominciato a chiudere i canali condannando parte dei raccolti.
"Il mais non cresce come dovrebbe ma dobbiamo comunque raccogliere quello che c'è", dicono gli agricoltori.