A Rovereto l'ultima giornata del campionato italiano di Goalball
La disciplina paralimpica porta in campo ciechi e ipovedenti. Le doti vincenti sono forza e capacità di orientamento, la palla suona e in campo tutti sono bendati
Si chiamano Blind hawks, i falchi ciechi di Trento. E giocano a goalball, disciplina paralimpica. Quattro allenamenti a settimana per uno sport che è anche rosa.
"Per me, con una disabilità visiva, è un'opportunità per farmi valere anche a livello nazionale", racconta Siara Sicher.
Le doti vincenti sono forza e capacità di orientamento, la palla suona e in campo tutti sono bendati.
A Rovereto l'ultima giornata della stagione, per il Trento una vittoria che vale il terzo posto nel campionato italiano:
"Speravamo quest'anno almeno secondi, ma ci rifaremo sicuramente il prossimo anno...". Il presidente Gianluigi Toigo guarda lontano: "Abbiamo fatto tornei in Spagna, in Grecia, in Germania, ci piace muoverci e far crescere i nostri ragazzi nel contesto internazionale"
"Per me, con una disabilità visiva, è un'opportunità per farmi valere anche a livello nazionale", racconta Siara Sicher.
Le doti vincenti sono forza e capacità di orientamento, la palla suona e in campo tutti sono bendati.
A Rovereto l'ultima giornata della stagione, per il Trento una vittoria che vale il terzo posto nel campionato italiano:
"Speravamo quest'anno almeno secondi, ma ci rifaremo sicuramente il prossimo anno...". Il presidente Gianluigi Toigo guarda lontano: "Abbiamo fatto tornei in Spagna, in Grecia, in Germania, ci piace muoverci e far crescere i nostri ragazzi nel contesto internazionale"