Il vino in "digitale". Ecco l'app che indica quando vendemmiare

Anche la vendemmia ora si fa in digitale. Competenze agrotecniche e informatiche si fondono in Enogis, strumento messo a punto da una cooperativa di ricercatori costola della Fondazione Bruno Kessler

Le immagini dei satelliti che gravitano ogni cinque giorni sul Trentino, e l'intelligenza artificiale messa a punto dagli esperti. Così la startup tutta trentina Enogis indica alle cantine il momento ideale per la raccolta dell'uva, e ha trovato il laboratorio proprio tra i filari della provincia.

"Siamo partiti con la cantina di Mori e poi abbiamo realizzato i sistemi per Cavit e col consorzio vini del Trentino, con cui abbiamo ottenuto per la prima volta in Italia una certificazione di territorio dell'uva prodotta a livello di tutta la provincia", spiega l'amministratore delegato Steno Fontanari.

Una tecnologia che copre quasi 200mila ettari in Italia e all'estero, allargandosi alle aree di Prosecco e Franciacorta, o in altre coltivazioni per rilevare la presenza di fitofarmaci. L'obiettivo ora è il riconoscimento istituzionale, non solo per l'economia, ma anche a tutela dell'ambiente.

"Cominciare a raccogliere i dati di dichiarazione e certificazione in un posto unico, in maniera centralizzata per poter poi estendere a tutti i territori che producono il vino sarebbe un approdo importante", conclude Fontanari.