L'Adige in secca, le immagini del fiume ad Ala

Portata quasi dimezzata per il fiume, che si assottiglia mentre scende verso la pianura assetata. E in Veneto è già paura siccità

Soffre il secondo fiume più lungo d'Italia, desolanti le immagini delle secche che riempiono il suo letto. Lungo il suo corso verso la pianura sempre più assetata l'Adige si assottiglia. I dati parlano chiaro: a Trento una portata intorno ai 60 metri cubi al secondo contro una media di negli ultimi trent'anni di 120 a Trento. È la metà. Tre dighe più sotto, qui ad Ala, 6 metri cubi al secondo, dovrebbero essere almeno il doppio.
Il comune non pesca acqua dal fiume e le sorgenti sono state finora sufficienti a garantire approvvigionamento al paese, ma l'estate non promette nulla di buono.
Intanto è più a valle che la paura della siccità è già forte. Nelle campagne del veronese, dove tra poche settimane dovrà partire l'irrigazione, l'Adige è due metri sotto lo zero idrometrico