A Lavis nuovi reperti archeologici del XIV secolo a.c.

I recenti scavi su un'altura che sovrasta il paese hanno fatto emergere i segnali di un insediamento abitativo di oltre tremila anni fa.

Non sarà Pompei, ma i resti dell'insediamento trovato nel sottosuolo su un'altura che sovrasta Lavis sono una scoperta sensazionale. Reperti dell'età del bronzo, tra i quindici e i tredici secoli prima di Cristo, che datano le tracce abitative più antiche conosciute nella zona.

Resti di un insediamento abitativo dell'età del bronzo


E le sorprese, dice l'archeologa Elena Silvestri, non sono mancate, la scoperta dimostra che i primissimi abitanti di Lavis avessero scelto questo luogo per stabilire un primo nucleo dell'abitato che conosciamo oggi. Cultura capace già di esprimere un notevole gusto nei manufatti

Area archeologica o terreno edificabile?

Ritrovamenti che fanno di questo pezzo di terra un sito di grande interesse, che, sottolinea il sovrintendente provinciale Franco Marzatico, sarà presto oggetto di scavi dettagliati. Anche per deciderne la destinazione: area archeologica aperta alle visite, o terreno edificabile.