Piantedosi: "Accordi con Libia e Tunisia per cambiare strategia sull'immigrazione"

E in un breve incontro con Fugatti il ministro dell'Interno si dice favorevole all'utilizzo dello spray anti orso

Accordi con la Tunisia, con la Turchia,  con le varie fazioni libiche.
Per togliere acqua al mare dei trafficanti di uomini e creare canali di migrazione regolari e sicuri.


A Trento al Festival dell'economia sbarca il ministro dell'interno Matteo Piantedosi, che parla però soprattutto di esteri, di accordi internazionali con il nord africa, di una svolta nell'immigrazione.

Altrimenti - dice - i migranti continueranno ad arrivare in Italia senza integrarsi, e a finire agli angoli delle strade come successo in passato.

Invece - continua il ministro intervistato dal giornalista Alberto Faustini - il governo Meloni continuerà ad essere razionale, come è stato razionale - non cambiando le sue politiche - di fronte alla tragedia di Cutro.

Nessuna accenno alla politica interna o alle questioni trentine per il ministro, che però prima del dibattito ha avuto un breve incontro interlocutorio con il presidente della provincia Fugatti. Temi quello dello spray anti orso - sul quale il governo si è già detto favorevole - e della consistenza delle forze di polizia in Trentino.