Festa del Sacro Cuore, nella notte i fuochi accesi in Trentino

IL VIDEO Per capire l'origine di questa tradizione si deve tornare indietro al 1796. Usanza che rivive ancora oggi con gli Schützen

Anche in molte zone del Trentino domenica sera le montagne si sono illuminate in occasione della festa del Sacro Cuore di Gesù, con l'accensione di fuochi e di croci sui prati. Per capire l'origine di questa tradizione si deve tornare indietro al 1796, quando la popolazione minacciata dall'invasione delle truppe napoleoniche si votò al Sacro Cuore. 

Risale ad allora l'usanza di accendere dei fuochi sulle montagne la sera della domenica di festa, per rinnovare il voto di fedeltà. Lo hanno fatto le compagnie Schützen del Trentino, in alcuni casi sostituendo i fuochi - troppo pericolosi - con le più moderne illuminazioni a led. 

In Alto Adige, nella notte ci sono state 115 chiamate alla centrale di emergenza, 40 solo a Bolzano, da parte di persone ignare della tradizione che temevano incendi boschivi. Vigili del fuoco in allerta, ma nessun pericolo reale. Solo a Rodengo è stato necessario intervenire per un piccolo rogo subito spento. 

Nelle immagini i fuochi del Sacro Cuore accesi a Roncone, a Strigno e in Rendenda dalla Compagnie degli Schützen, inviate da Fabrizio Capella