Rizzo, Ferrero, Fratoianni e Bonelli: proposte diverse per un altro Trentino

Nuove iniziative elettorali di Democrazia sovrana popolare per Rizzo, Unione Popolare per Degasperi, Verdi-Sinistra per Valduga

Tre diverse chiavi per declinare una prospettiva di alternativa per il Trentino, con il supporto dei leader nazionali di riferimento.

Ad aprire il pomeriggio d'iniziative l'ex ministro ed ex segretario di Rifondazione comunista Paolo Ferrero, in campo per la lista Unione Popolare a supporto del candidato presidente Filippo Degasperi.

Priorità per Ferrero riqualificare la spesa pubblica puntando su diritto alla casa, formazione, salute sottolineando l'urgenza di investire in nuove assunzioni di medici e non in infrastrutture faraoniche utili, per l'ex ministro, più ai profitti privati che alle esigenze della comunità.

In questo per Ferrero centrosinistra e centrodestra sono facce di una stessa medaglia, posizione marcata pure da Marco Rizzo, presidente onorario del Partito comunista e candidato presidente del Trentino per Democrazia Sovrana Popolare.

Rizzo, affiancato da Francesco Toscano e dall'ex deputato Pino Cabras, ha ribadito come vi sia un nesso inscindibile tra sovranità e autonomia, politiche interna ed estera per cambiare rotta mettendo al centro lavoro, sanità, mobilità per i pendolari in alternativa a grandi opere come Tav e Valdastico.

Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, segretari nazionali rispettivamente di Verdi e Sinistra Italiana, hanno testimoniato il sostegno dell'Alleanza rosso-verde all'alfiere del centrosinistra autonomista Francesco Valduga, scegliendo una forma di incontro più informale con sostenitori e militanti.

Una programma eco-sociale la base su cui costruire l'alternativa a Fugatti e al centrodestra.