Valle di Fiemme

Nella scuola di Valfloriana, dove non serve nemmeno l'appello

A Casatta quattordici bambini in tutto (nel 2015 erano 8), la didattica che si adatta alla pluriclasse. "Resistiamo, senza la scuola le 11 frazioni diventerebbero dormitori"

Nella scuola elementare di Casatta a Valfloriana, non serve nemmeno l'appello. Nomi e cognomi si conoscono tutti, perché gli alunni qui sono solo 14, ma non per classe: 14 in tutto, dalla prima alla quinta. Una delle scuole più piccole d'Italia.

14 bambini e 7 insegnanti distaccati da Cavalese. Quella di Casatta è l'ultima scuola che resta. E la comunità continua a battersi per evitarne la chiusura.
Undici frazioni, meno di 500 abitanti. Valfloriana non è stata premiata dal turismo.

Un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato, il fascino e le sfide della vita di montagna, racconta il sindaco Michele Tonini. “La farmacia non c'è, restano piccoli negozi in cui la spesa costa un po' di più. Certo è che resistiamo e noto anche un ritorno, chi è partito negli anni Sessanta torna in cerca di tranquillità. Ma senza scuola le 11 frazioni diventerebbero dei dormitori”.