Daspo di due anni per il padre del baby calciatore

Daspo per due anni per il padre del baby calciatore che il 18 aprile scorso a Gabicce Mare aveva aggredito l'allenatore del team avversario, il ternano Francesco Latini. Per l'uomo il questore di Pesaro Urbino ha fatto scattare il divieto di accedere agli impianti dove si svolgono eventi sportivi. L'episodio era accaduto durante una partita della categoria Esordienti Under 14, tra la Nuova Accademia Calcio di Terni e la Polisportiva GDC Ponte di Nona, valevole per il Torneo Regins Pasqua Football Cup. Durante la gara, in seguito a motivi di poco conto, il padre del giovane calciatore del Ponte di Nona,  aveva scavalcato la recinzione e, una volta in campo, aveva preso a pugni e calci l'allenatore della squadra ternana. Per fortuna sugli spalti si trovava un poliziotto fuori servizio che è riuscito a fermare l'aggressore. Di qui gli accertamenti dei carabinieri, che hanno identificato l'uomo e ricostruito i fatti. Per Latini, rientrato in città dopo due giorni di ricovero all'ospedale di Cesena, la prognosi è di circa un mese. Il tecnico ha infatti  rischiato di perdere un rene a causa delle ferite riportate.