Più di duecento divise schierate per garantire la sicurezza a Pasqua, che sarà finalmente più libera rispetto agli ultimi due anni. È quanto prevede l'ordinanza della Questura di Perugia che copre non solo il periodo pasquale, ma anche la settimana successiva, con il ponte del 25 Aprile. Controlli intensificati grazie anche alla collaborazione di Carabinieri, Guardia di Finanza e polizie locali. Il piano riflette le linee d'indirizzo fornite in sede di Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica dal Prefetto, e non ignora le tensioni internazionali: la mobilitazione maggiore riguarda i luoghi di culto, con particolare attenzione ad Assisi e Santa Maria degli angeli, l'aeroporto di San Francesco. Servizi mirati anche nelle stazioni, nei parchi, e pattuglie tra i turisti, nei centri storici e nelle zone commerciali, per scoraggiare i borseggiatori. Prevenzione, quindi, prima di tutto, anche quella stradale: più pattuglie sulle strade e utilizzo degli etilometri nei posti di controllo per verificare e le condotte di guida degli automobilisti. Nel mirino la "movida" notturna, specie a Perugia, mentre per evitare furti in appartamento le forze dell'ordine auspicano collaborazione dei cittadini invitati a fare da "vedette" e segnalare i movimenti sospetto. Per non vanificare i sacrifici fatti finora continueranno anche i controlli anti-covid. Regole più rilassate, dall' 1 Aprile, ma che saranno fatte rispettare: il certificato verde è ancora richiesto per viaggiare, entrare in discoteca, al cinema e al teatro, così come per mangiare nei ristoranti al chiuso. Resta anche l'obbligo di indossare le mascherine in chiesa.
Pasqua sicura
Controlli intensificati da parte delle forze dell'ordine per le imminenti festività. Duecento uomini dislocati in punti strategici
Controlli intensificati per una Pasqua sicura