Un anno e mezzo fa erano arrivati in più di mille e per due giorni avevano violato la tranquillità della campagna di Sostino, frazione montana del Comune di Foligno, con i decibel della musica tecno. Questa volta, invece, è stato l'intervento di polizia e carabinieri ad impedire lo svolgimento di un rave party pasquale abusivo nella valle del Menotre. Sabato sera, infatti, alcuni furgoni erano già arrivati e qualcuno aveva anche iniziato a montare le attrezzature dalle quali poi i sound system avrebbero sparato musica per tutta la notte e il giorno successivo. Sono stati gli abitanti della zona, allarmati per l'inconsueto traffico di camper e auto, ad avvertire le forze dell'ordine che hanno fatto scattare una attività congiunta coordinata da funzionari della Questura di Perugia. Sul posto, infatti, è stato convogliato personale dei commissariati di Foligno e Spoleto che con l'aiuto dei militari dell'arma dei carabinieri hanno bloccato le vie d'accesso principali al luogo individuato per il rave e presidiato quelle secondarie. Nel frattempo l'interlocuzione con gli organizzatori ha permesso la rimozione delle apparecchiature e il deflusso delle persone che avevano già raggiunto il luogo senza alcuna tensione. Una cinquantina le persone identificate, la maggior parte delle quale provenienti da fuori regione, al termine delle operazioni durate tutta la nottata. E mentre sono in corso servizi mirati per evitare nuovi blitz sul territorio, sono scattate le indagini per chiarire le modalità di organizzazione del free party e di comunicazione del luogo scelto. Stando alle prime informazioni e alle segnalazioni raccolte dalle forze dell'ordine attraverso il monitoraggio specifico del web, anche in questo caso l'appuntamento sarebbe stato organizzato da tempo e pubblicizzato attraverso i social, sopratutto Telegram. Soltanto poche ore prima, invece, gli organizzatore avrebbero fornito l'indicazione sul luogo esatto scelto per il rave.Lo stesso, peraltro, già teatro di un free party non autorizzato nell'estate del 2020 quando a Sostino per due giorni e due notti a cavallo di ferragosto oltre mille ragazzi provenienti da tutta Italia e anche dall'estero avevano ballato al ritmo della tecno e il paese era stato letteralmente invaso da camper e auto.
Massimo Solani