I lavoratori della filiera del tabacco altotiberina in piazza, a Città di Castello, per difendere i propri posti di lavoro. In centinaia alla manifestazione organizzata da Flai CGIL, Fai Cisl e Uila UIL, hanno chiesto un tavolo permanente alla Regione per tutelare un settore strategico per l' Altotevere nel quale sono impiegati circa 2500 stagionali. 300 sono invece gli impiegati nella lavorazione del tabacco che rischiano il posto dopo la decisione della multinazionale Japan Tobacco International di spostare la lavorazione del prodotto dalla Tti di Cerbara alla Deltafina di Bastia Umbra. A questo si aggiungono le difficoltà dei produttori che stanno riducendo le superfici coltivate a causa del prezzo troppo basso corrisposto dalle multinazionali. Una tempesta perfetta che rischia di mettere in ginocchio un settore con una storia centenaria e simbolo di un'intero territorio
Tabacco, la tempesta perfetta
I lavoratori della filiera del tabacco altotiberina in piazza, a Città di Castello, per difendere i propri posti di lavoro. In centinaia alla manifestazione organizzata da Flai CGIL, Fai Cisl e Uila UIL

Lavoratori del tabacco in piazza