E' di 135 milioni di euro il valore delle esportazioni dall'Umbria alla Russia e all'ucraina. Ai paesi coinvolti nel conflitto era destinato il 3% dei prodotti regionali che annualmente escono dai confini regionali in base ad studio presentato alla Cna umbria, la confederazione nazionale dei piccoli artigiani. Prodotti come il tartufo e gran parte delle eccellenze agroalimentari della regione ma anche il tessile made in umbria che piace tanto all'estero. Accanto alla perdita di un mercato importante c'è l'effetto dei rincari dell'energia elettrica. L'aumento stimato dall'analisi condotta dallo studio Sintesi è del 300% rispetto ad un anno fa. Per le aziende un aumento dei costi di circa 1,2 miliardi di euro.
Energia tre volte più cara
Il costo dell'energia triplicato, più di un miliardo in più di spesa per questa voce a carico delle imprese umbre. E' quanto emerge da uno studio della Cna sugli effetti della guerra in Ucraina: moda e agroalimentare i settori più colpiti
i dati sull'energia in uno studio presentato dalla Cna