Si fingevano sordomuti per chiedere insistentemente offerte in denaro e firme. Due persone sono state denunciate a piede libero dagli uomini del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Terni per i reati di “truffa aggravata in concorso” e di “contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni in concorso. Si tratta di un due cittadini giovani di origini romene che all'interno del Centro Commerciale “Cospea Village" di Terni fingevano di non poter parlare e sentire e presentavano un foglio con scritto “certificato regionale per persone non udenti e fisicamente disabili e desideriamo aprire un centro internazionale per bambini poveri grazie mille”. Con fare insistente chiedevano firme e offerte. I militari, intervenuti in borghese, li hanno fermati e identificati. Dalla successiva visione delle videoregistrazioni dell’impianto di videosorveglianza del centro commerciale e dall’ esame del foglio utilizzato per chiedere denaro agli ignari avventori dell’esercizio commerciale, si è appurato che le donazioni raccolte dai due, in realtà perfettamente in salute, ammontano 15.000€. Sul foglio sottoposto a sequestro appaiono inoltre simboli di associazioni benefiche realmente esistenti, ignare della truffa, alcune delle quali si occupano di certificare strutture ricettive per soggetti affetti da disabilità.
Si fingono sordomuti per chiedere offerte
Due persone sono state denunciate dai carabinieri a Terni. Sono riuscite a raccogliere 15mila euro
Finti sordomuti