Sette ricoverati Covid in più, crescono anche gli attualmente positivi

Secondo il fisico Gammaitoni l'ondata di autunno è iniziata, ma sarà più contenuta rispetto al passato

Sette ricoverati Covid in più, crescono anche gli attualmente positivi
LCC
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L'ondata d'autunno potrebbe essere già iniziata, ma sarà probabilmente più contenuta di quelle cui siamo stati abituati in passato. Lo ipotizza il professor Luca Gammaitoni, fisico sperimentale dell'Università degli Studi di Perugia, che segue l'evoluzione
della pandemia attraverso modelli matematici. A due settimane dalla ripresa della scuola, con minori restrizioni, la curva dei contagi comincia a risalire nella regione. Già da qualche giorno i nuovi positivi superano i guariti; il bollettino di oggi, domenica, conta 472 nuovi casi e 351 guariti, con gli attualmente positivi a quota 3.857, un aumento di 120 unità in un giorno. Rispetto alla settimana scorsa, un dato cresciuto del 15,7. Aumenta anche la positività per rapporto ai tamponi fatti, che sale dal 19,5 di domenica scorsa al 20,56 di oggi.
L'aumento più significativo, però, è quello dei ricoveri; più sette rispetto a sabato, arrivano quindi a 108. Di questi, due sono in terapia intensiva, uno in più di ieri.  
La risalita dei contagi è un fatto, spiega Gammaitoni, ma, in accordo all'andamento epidemico recente, potrebbe essere più contenuta o paragonabile alle altre ondate del 2022. Questo al netto di nuove varianti, che non sono da escludere. Tuttavia, se effettivamente l'andamento fosse confermato, spiega il fisico, non dobbiamo allarmarci ma semplicemente mantenere un atteggiamento di prudenza, indossando la mascherina nei luoghi chiusi e affollati.
Una scelta personale, dato che, dal prossimo 30 settembre, verranno a cadere anche gli ultimi obblighi di utilizzo del dispositivo di protezione al chiuso nei luoghi ritenuti sensibili, come centri sanitari e mezzi di trasporto pubblico. A incidere sarà anche, conclude Gammaitoni, il completamento del ciclo vaccinale con la quarta dose, soprattutto per gli anziani e i fragili.