Assolti dall'accusa di truffa aggravata e frode nelle pubbliche forniture . Si è concluso oggi al Tribunale di Perugia il processo di primo grado sulla vicenda della cooperativa Piccolo Carro per cui erano imputati marito e moglie, il presidente Pietro Salerno e la vice presidente Cristina Aristei. Secondo l'accusa la cooperativa, prospettando caratteristiche terapeutiche che in realtà non aveva, ospitava indebitamente in alcune strutture del territorio minori affidati dai servizi sociali, percependo circa 400 euro al giorno per ogni giovane. Secondo il giudice però il fatto non sussiste.