L'ex rettrice dell'Università per stranieri Grego Bolli, il direttore generale Olivieri e l'ateneo stesso sono stati ammessi come parte civile nel processo che riguarda i mancati incassi dell' Università per un presunto raggiro sull'iscrizione di studenti cinesi. La cifra si aggira attorno ai 4 milioni di euro nel quinquennio 2014-2018. A risponderne sono chiamati Cristiano Nicoletti e Fabrizio Focolari che in quel periodo erano rispettivamente direttore generale e responsabile delle relazioni internazionali dell'ateneo.