E' tornato in libertà uno dei tre collaboratori del centro diurno per pazienti autistici il Forabosco di Collestrada, finiti ai domiciliari con l'accusa di maltrattamenti ai danni di quattro ospiti. Dopo l'interrogatorio di garanzia, il gip ha deciso la revoca della misura cautelare nei confronti del 44enne perugino, difeso dall'avvocato Giuseppe Berellini. Nei confronti dell'uomo è stato disposto, però, il divieto di esercitare la professione di educatore per un anno. Resta ai domiciliari, invece, il 34enne operatore accusato anche di lesioni -, che si era avvalso della facoltà di non rispondere. Dopo avere usufruito del permesso di uscire di casa per due ore al giorno per fare la spesa, ha invece appena chiesto di tornare libero, attraverso l'avvocato Luca Gentili, anche il terzo indagato, un 54enne originario di Frosinone, quello con maggiore esperienza che non si è dimesso dal vecchio incarico.
Torna libero uno dei collaboratori del centro Forabosco
Il gip revoca la misura cautelare al 44 enne di Perugia, restano per ora ai domiciliari gli altri due
Sede della struttura Il Forabosco