Soddisfatto l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni per la sentenza del Tar che respinge il ricorso del comune di Gubbio sull'uso del css nelle cementerie. Lo definisce un importante passo in avanti in direzione di sviluppo economico, occupazione e tutela dell'ambiente e conferma la correttezza dell'operato della regione. Il css, combustibile solido secondario, è un tipo di combustibile derivato dalla lavorazione dei rifiuti urbani come plastica, carta, tessile. I cementifici, in crisi a causa della riduzione di produzione e consumo, diventano così impianti di co-incenerimento.