Resta invariato il calendario venatorio regionale per la stagione 2022/2023. Lo ha reso noto il vicepresidente della Regione e assessore alla Caccia, Roberto Morroni, dopo il pronunciamento del Tar che ha in parte respinto e in parte ritenuto improcedibile il ricorso presentato da alcune associazioni ambientaliste che chiedevano la chiusura anticipata per determinate specie. Restano dunque invariate le date di apertura della stagione venatoria.