Pnrr, in Umbria 20 progetti non sono in regola

Libera e Gruppo Abele hanno monitorato i progetti messi a bando dai 109 capoluoghi di provincia. La Regione: "Al lavoro per colmare il divario"

Pnrr, in Umbria 20 progetti non sono in regola
Tgr
Molti progetti hanno subìto cambiamenti

Monitorare come vengono spesi i soldi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, valutare i progressi dei progetti e lo stato dei singoli lavori. L'obbligo di trasparenza è uno dei punti chiave del Pnrr, stabilito a livello europeo e ribadito con norme nazionali. Eppure vigilare sui progetti finanziati con il Piano è sempre più complicato. A denunciarlo Libera e Gruppo Abele che hanno mappato dal basso i progetti messi a bando dai 109 comuni capoluoghi di provincia italiani per scoprire che di oltre la metà di loro non c'è traccia né sul portale governativo Italia Domani né sul sito dell'autorità nazionale Anticorruzione. 

Problema che riguarda anche l'Umbria, dove dei 52 progetti messi a bando dai Comuni di Perugia e Terni, per una spesa di circa 182 milioni di euro, ben 20 non sono presenti nei database istituzionali o lo sono in forma non coincidente al progetto originale. Un ritardo che anche la Regione sta cercando di colmare lavorando in diretto coordinamento con il ministero dell'Economia.

A seguire il servizio di Massimo Solani, montato da Giorgio Belli, con le interviste a Leonardo Ferrante, responsabile del progetto Common di Libera, e Stefano Federici, direttore del coordinamento Pnrr della Regione Umbria