Adempimenti Lea, Umbria sopra la media secondo la Fondazione Gimbe

Nel decennio 2010-2019 garantito l'85,9% delle prestazioni obbligate, contro il 75,7 del dato nazionale

Adempimenti Lea, Umbria sopra la media secondo la Fondazione Gimbe
tgr
Un sanitario

In Umbria l'aspettativa di vita alla nascita è di 83,3 anni (contro la media nazionale di 82,6 anni). Si vive più a lungo dunque, perché si mangia bene ma soprattutto perché si viene curati bene. A tracciare il quadro è la Fondazione Gimbe che, in un report, analizza il potenziale impatto sul Sistema sanitario nazionale delle maggiori autonomie richieste dalle Regioni in materia.
L'analisi degli adempimenti Lea, le prestazioni sanitarie che la Regione deve garantire ai cittadini gratuitamente o attraverso il pagamento di un ticket, dimostra che nel decennio 2010-2019 la percentuale cumulativa totale di adempimento da parte dell'Umbria è stata del 85,9% (contro una media Italia di 75,7%). Saldo positivo anche dall'analisi della mobilità sanitaria, ovvero sono più le persone che si fanno curare in Umbria da fuori Regione che il contrario.
Secondo l'analisi Gimbe, l'Umbria si posiziona ottava o nona tra le regioni e province autonome, a seconda dei parametri considerati, perché ha registrato un punteggio più che sufficiente nell'area della prevenzione.
Resta il problema di una popolazione sempre più anziana: per raggiungere il target 2026 imposto dal PNRR di assistere almeno il 10% della popolazione over 65 in Assistenza domiciliare integrata, la Regione deve aumentare i pazienti assistiti del 132%; per fortuna sono presenti 6,08 infermieri ogni mille abitanti, più della media nazionale di 5,06.

Il servizio di Gabriele Salari, con il montaggio di Giorgio Belli