Nomine Arpa, la Corte dei Conti assolve Catiuscia Marini

Per i giudici contabili non c'è stata nessuna violazione e nessun danno erariale. La vicenda riguardava il rinnovo dell'incarico all'allora direttore generale Ganapini

Nomine Arpa, la Corte dei Conti assolve Catiuscia Marini
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La Corte dei Conti dell'Umbria

Sul giudizio contabile relativo alla nomina di Walter Ganapini a direttore generale dell’ARPA Umbria, la Corte dei Conti regionale ha assolto l'ex Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini e la sua Giunta, oltre allo stesso Ganapini e altre sei persone. “Accogliamo con soddisfazione l’esito assolutorio della sentenza - ha dichiarato Nicola Pepe - legale della ex governatrice. Abbiamo sempre avuto fiducia che venisse riconosciuto la correttezza dell’agire dell’amministrazione regionale nella vicenda relativa alla nomina del Direttore Generale dell’ARPA Umbria. La Sezione giurisdizionale dell’Umbria ha approfondito il caso, di rilievo e complessità, accertando l’insussistenza di qualsiasi profilo di antigiuridicità nell’operato degli amministratori.”