Indagini per omissione di referto
Il sospetto che il bambino di un anno, ricoverato al Meyer di Firenze, avesse subito maltrattamenti, era emerso due mesi fa, quando avvenne il primo ricovero. La pediatria aveva segnalato la cosa, senza successo.
Fuori pericolo da giorni, il bambino di un anno ricoverato per una doppia frattura alla testa non risponde ancora agli stimoli: crescono le probabilità che abbia subito danni irreversibili. Il consulente medico-legale è al lavoro per capire l'origine delle lesioni. La procura sospetta che a infliggerle possa essere stata la madre, una venticinquenne nigeriana, richiedente asilo, indagata in stato di libertà per maltrattamenti. Il bambino era già entrato e uscito dall'ospedale nelle settimane precedenti all'ultimo ricovero: per lo schiacciamento di un dito, per la frattura di una spalla e per ustioni alle mani. Il 24 marzo dalla Pediatria era partita una segnalazione all'autorità giudiziaria. Non è stato sufficiente perché venisse attivata una procedura di emergenza o adottato un provvedimento a tutela del minore. Poco più di un mese dopo, il 15 maggio, il bimbo è tornato al pronto soccorso in arresto cardiaco con la testa "rotta" e lo stesso terribile sospetto: che fosse stato picchiato. La procura, ha così aperto un fascicolo parallelo per "omissione di referto".