Fermare il dissesto partendo dai fiumi

Sono in corso interventi lungo il fiume Nera per limitare i danni del dissesto idrogeologico.

La realizzazione di chilometri di nuovi argini riduce le aree a rischio esondazione. In particolare grazie ai lavori del Consorzio di Bonifica a Terni il percorso urbano del Nera è in sicurezza. Rilievi topografici e studi idrologici-idraulici hanno consentito di stabilire l’assetto definitivo del fiume, infatti gli alvei nel tempo si spostano e anche il clima cambia. L’Autorità di Bacino ha utilizzato droni e software di simulazione idraulica. Secondo l’osservatorio permanente dell’Autorità di Bacino dell'Appennino Centrale che comprende Umbria, Marche, Abruzzo e parte del Lazio, nei primi sei mesi del 2023 in Umbria si è registrata una precipitazione media superiore del 15% alla media storica. Intanto continua lo studio del reticolo idrico secondario, con attenzione particolare ai tratti di confluenza nel Nera. 

Servizio di Antonio Barillari, con interviste a Enrico Melasecche – assessore rischio idrogeologico Regione Umbria; Massimo Manni – presidente Consorzio di bonifica Tevere Nera; Marco Casini – segretario generale Autorità di bacino dell'Appennino centrale; Stefano Nodessi – dir. governo del territorio Regione Umbria.