Sempre meno servizi per gli anziani

Lo Spi-Cgil denuncia la carenza di presidi sanitari, Poste e banche nei piccoli centri che soffrono ormai da anni per lo spopolamento

Lunghe file di anziani agli uffici postali, anche all’esterno esposti alle intemperie. La denuncia arriva da Spi-Cgil, che continua a ricevere segnalazioni da parte degli utenti.
Esclusi i 6 o 7 agglomerati urbani principali, nel resto dell’Umbria prevalgono i piccoli e piccolissimi centri, le case sparse, aree interne in via di spopolamento e con un’età media alta da cui i più giovani spesso si spostano per trovare lavoro. Restano gli anziani con sempre meno servizi a disposizione e sempre più disservizi da affrontare quotidianamente.
Per gli anziani spostarsi è un problema, le difficoltà logistiche creano le condizioni per accelerare lo spopolamento. Secondo il sindacato le istituzioni dovrebbero intervenire mettendo in atto misure strutturali importanti.

Nel servizio di Antonio Barillari l'intervista ad Andrea Farinelli, segretario generale Spi-Cgil Umbria