Siderurgia e decarbonizzazione: a Terni studenti a confronto sull'acciaio green

Inossidabile e sostenibile: ora non è un ossimoro per uno dei settori produttivi più energivori

Il 95% dell'acciaio nel mondo è prodotto con il carbone, un processo ad alta intensità di CO2. Eppure la decarbonizzazione è un passaggio ineludibile anche per la siderugia. Di questo si è parlato oggi a Terni all'incontro "Inossidabile Sostenibile" promosso da Legambiente Umbria con gli studenti dell'Istituto Tecnico Tecnologico.  
Le Acciaierie di Terni, costruite fra il 1884 e il 1886, furono le prime in Italia, pioniere anche nell'utilizzo su larga scala dell'energia idraulica. Oggi ci sono progetti per incrementare la produzione dell'idrogeno ma si arriverà all'acciaio green?  E' un obiettivo raggiungibile con lo sforzo di tuti, a partire dalle istituzioni e dallo stesso gruppo Arvedi, proprietario delle acciaierie di Terni. Le esperienza industriali del nord Europa dicono che è possibile fare acciaio senza utilizzare carbone. Innovazioni tecnologiche che devono essere portate nel poli siderurgici del nostro paese.
 

Nel servizio di Gabriele Salari, montato da Francesco Fiocchi le interviste a Cinzia Fabrizi, dirigente ITT Allievi Sangallo, a Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente e a Gianluca Gigli Chief Technical Officer Arvedi AST.