La prossima udienza è stata fissata all’11 ottobre 2022. In quella di martedì 7 giugno, il giudice ha stabilito di trasmettere gli atti alla Camera di appartenenza, malgrado, secondo il Tribunale, non esista un nesso tra le prerogative parlamentari e le accuse mosse alla deputata Sara Cunial, accusata di oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale, oltre che di rifiuto a fornire le generalità. Sarà quindi l'aula di Montecitorio a pronunciarsi sull'autorizzazione a procedere nei confronti della parlamentare.
I fatti risalgono all'aprile 2021, a margine di una riunione di no-vax in piazza Chanoux ad Aosta .
Nell’udienza di oggi, sono stati ascoltati quattro testimoni: due agenti della Digos per l’accusa e, per la difesa, due partecipanti alla manifestazione che avrebbe fatto da sfondo ai reati.