Scienza e tecnologia

Quali emozioni suscita un'opera d'arte?

Il Museo dell'artigianato valdostano diventa laboratorio sperimentale

Quali emozioni suscita un'opera d'arte?
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Il Museo dell'Artigianato valdostano di Fénis

Quali emozioni suscita un'opera d'arte?

E' l'interrogativo al quale cerca di dare una risposta un progetto che prende forma al Museo dell'artigianato di Fénis, che con scienza e tecnologia cercherà di esplorare le risposte che il nostro cervello elabora di fronte alla visione di un pezzo artistico. Al lavoro danno il loro contributo il Politecnico di Torino, l’Università della Valle d'Aosta e Core Informatica. 

In pratica, nel mese di marzo, i visitatori saranno invitati a sottoporsi ad un test di analisi emotiva di fronte alle opere esposte con questionari, acquisizione di espressioni facciali mediante una camera RGB-D e rilevazione di dati EGG, indossando un caschetto che registra la regolare attività elettrica cerebrale. 

L’incrocio dei dati acquisiti durante l'esperienza, e analizzati in forma anonima, servirà a definire un metodo di apprendimento automatico e consentirà di valutare il diverso grado di coinvolgimento dei visitatori. 

Il progetto regionale si intitola “MEDIA – Museo Emozionale DIgitale multimediale Avanzato” e nasce in risposta al Bando “Aggregazioni R&S” promosso dall'Assessorato regionale allo Sviluppo economico con l’obiettivo di realizzare, da un lato, una piattaforma web multicanale destinata agli operatori culturali e, dall'altro, un'applicazione mobile che funga da guida multimediale avanzata per spazi culturali.

I testi si svolgeranno nelle giornate del 14, 15, 16, 18 e 19 marzo 2023 dalle 10 alle 17; tutti possono partecipare, ma per una migliore organizzazione si consiglia di prenotare.