Tragedia in montagna

Alpinista francese morto in Valsavarenche

L'allarme di mancato rientro lanciato giovedì sera da un amico. Il corpo è stato recuperato alle 21 dal Soccorso alpino valdostano

Alpinista francese morto in Valsavarenche
Tgr
Il Soccorso Alpino Valdostano in elicottero

Era partito dal villaggio di Tignet in Valsavarenche, direzione il colle dell'Herbet per una classica di scialpinismo nella zona del Gran Paradiso. Francese, 47 anni, Benoit Bordat era da solo giovedì 25 aprile su questo itinerario di circa 1.600 metri di salita che si fa più ripido nella parte finale. Da lì aveva affrontato con i ramponi la cresta Nord-Est della cima, 3.700 metri di quota. Poi forse per un errore, la caduta difficile stabilire se in salita o in discesa. 

Attorno alle 19:30 la segnalazione alla Centrale unica del soccorso da parte di un amico della vittima, preoccupato per il mancato rientro. Prima è stata ritrovata dal corpo forestale la macchina, parcheggiata nel villaggetto da cui era partito, poi alle 21 l'avvistamento in un canale e il recupero del corpo senza vita da parte del Soccorso alpino valdostano, intervenuto con l'elicottero. 

Un'operazione resa più difficile dal luogo impervio e dal peggioramento delle condizioni meteorologiche. La salma è poi stata trasportata ad Aosta, dove sono arrivati i familiari per il riconoscimento. Gli accertamenti sulle cause dell'incidente sono affidate al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.