A Grenoble

Femminicidio di La Salle, Sohaib Teima davanti ai giudici per l'estradizione

Udienza a Grenoble per il 21enne accusato dell'omicidio premeditato di Auriane Laisne. A ostacolare il via libera al trasferimento in Italia potrebbe essere il procedimento parallelo in Francia per violenze domestiche ai danni della vittima

Femminicidio di La Salle, Sohaib Teima davanti ai giudici per l'estradizione
France 3
Il Palazzo di giustizia a Grenoble

È il giorno dell'udienza alla Corte d'appello di Grenoble per Sohaib Teima, accusato dell'omicidio della compagna Auriane Nathalie Laisne, il cui corpo è stato ritrovato il 5 aprile nella cappella diroccata di Equilivaz, nei boschi sopra La Salle.

I giudici dovranno decidere se concedere l'estradizione in Italia del giovane originario di Fermo, nelle Marche, su cui pende un mandato di cattura europeo attivato dalla Procura di Aosta. 

Il 21enne doveva essere sentito il 18 aprile ma, uscendo dal carcere, aveva avuto un malore ed era stato ricoverato in ospedale per un probabile sovradosaggio di farmaci antidepressivi. Ci potrebbe volere qualche giorno per conoscere l'esito del giudizio.

A ostacolare il rientro del ragazzo italo-egiziano potrebbe essere il parallelo procedimento giudiziario in corso in Francia per violenze domestiche, a seguito di una denuncia di Laisne. Per questo Teima dovrà comparire davanti ai giudici il 3 maggio.

Nelle ultime ore dalle Marche la madre ha raggiunto a Grenoble il figlio, che respinge l'accusa di omicidio. Teima non ha ancora parlato con i legali in Italia, che potranno cominciare a portare avanti una linea difensiva solo dopo il via libera all'estradizione.

Laisne, originaria del lionese, nonostante il rapporto conflittuale con il suo partner, aveva intrapreso il viaggio in Italia. 

Il suo assassinio, che la Procura di Aosta ritiene premeditato, sarebbe avvenuto tra il 26 e il 27 marzo. A provocarle una ferita letale alla gola e una all'addome un'arma da taglio, che non è stata trovata. Il 18 aprile i carabinieri avevano effettuato un nuovo sopralluogo, con un cane molecolare, nel borgo di Equilivaz. La 22enne era stata trovata senza vita da escursionisti. Il suo compagno era già in Francia, dove è stato arrestato il 10 aprile.

Il servizio di Loredana Pianta, montaggio di Giovanni Ramajola