"La guerra mi insegna a vivere ogni giorno come fosse l'ultimo"

Le testimonianze di due seminaristi ucraini, arrivati da Roma ad Aosta per trascorrere le vacanze pasquali

Quando la Russia invade l'Ucraina a fine febbraio, Petro Haruz, 25 anni di Leopoli è a Roma dove studia Storia della Chiesa al Pontificio Istituto Orientale. Lo incontriamo alla Parrocchia di Sant'Orso ad Aosta, dove torna per la sesta volta, la prima nel 2017 per imparare l'italiano. La penultima un mese fa, in occasione della raccolta valdostana degli aiuti per i suoi connazionali.
Con lui, c'è anche Andrii Volianiuk, 30 anni di Ternòpil, città a un centinaio di chilometri a Est di Leopoli. Anche Andrii studia a Roma, ma alla Facoltà di Comunicazione sociale della Pontificia Università della Santa Croce.
Impossibilitati a rientare in Ucraina dove verrebbero precettati, li incontriamo ad Aosta dove trascorrono le vacanze pasquali.