L'Orbita che illumina il Castello

Al Baron Gamba di Châtillon l'opera innovativa che ha vinto il Pac 2020 - Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura

Si è accesa "Orbita", installazione luminosa dell'artista Massimo Uberti, fra i maggiori rappresentanti della "light art".
E' una struttura in acciaio imponente ma leggera, ingegnerizzata con il contributo di Alessandro Gasparini e Andrea Ruggeri di Gap Progetti, a Brescia.

Un'ellisse di luce a LED, che scorre per 20 metri di larghezza e 13 metri di profondità, al livello della torre centrale del castello, sede del Museo d'arte moderna.

L'opera - ben visibile sia di giorno sia di notte - è un unicum in Europa ed entrerà a far parte della collezione permanente del Museo, rendendolo secondo l'assessorato regionale ai Beni culturali - riconoscibile a livello internazionale. 

Il progetto, ideato e curato da Casa Testori, si concluderà in autunno con un convegno dedicato all’opera ma anche, in modo più generale, alla Light Art.

Alla realizzazione di Orbita ha dato un contributo anche la Regione.