Consiglio regionale

Chiudono i negozi in Valle, a breve uno studio sul fenomeno

Marquis:"Ad Aosta attività commerciali diminuite di 114 unità in 10 anni"

Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una mozione, proposta da Forza Italia, ed emendata in accordo con l'assessore al Commercio Giulio Grosjacques, che impegna il governo regionale a predisporre un rapporto che rappresenti, per ciascun comune valdostano, le dinamiche evolutive della consistenza numerica degli esercizi commerciali negli ultimi 10 anni. L'obiettivo è elaborare uno studio, che preveda misure idonee a rafforzare il tessuto commerciale del territorio. 

Nel presentare l'iniziativa il capogruppo di Forza Italia Pierluigi Marquis ha espresso preoccupazione per le continue chiusure dei negozi. "Nella sola Aosta - ha detto - le attività del commercio al dettaglio sono diminuite di 114 unità in 10 anni". Ma il fenomeno, ha osservato Marquis, è da estendersi a tutto il territorio regionale, ed è dovuto sia agli effetti della pandemia sia al crescente affermarsi della grande distribuzione e degli acquisti on line. "Per poter intervenire adeguatamente - ha aggiunto - occorrono dei dati per quantificare il fenomeno". 

L'assessore Grosjacques, condividendo l'iniziativa, ha ricordato le azioni già messe in campo negli ultimi anni dal governo regionale per cercare di frenare l'emorragia di chiusure. “La legge regionale a favore degli esercizi di vicinato - ha sottolineato Grosjacques - ha consentito di sostenere 280 attività commerciali tra il 2021 e il 2022”. "E per il 2023 - ha affermato - sono stati già stanziati 900 mila euro".