Le stelle dei druidi
Guido Cossard ci guida alla scoperta dell'astronomia dei celti e di una cultura che ancora influenza il nostro immaginario
Un ponte tra l'uomo e la volta celeste. Nel suo libro Le stelle dei druidi, Guido Cossard ci guida alla scoperta dell'astronomia dei celti e di una cultura che ancora influenza il nostro immaginario.
I celti osservavano il cielo per interpretare i ritmi della natura. Le feste più importanti erano in primavera e in autunno, due stagioni segnate dalla simbologia della luce.
I druidi hanno raccolto un'eredità impalpabile, che dalle civiltà preistoriche arriva fino a noi. I megaliti che ancora oggi ammiriamo nelle loro terre sono un invito a riscoprire le radici profonde della spiritualità europea.
In una modernità condizionata dal consumismo, lo spirito celtico sta tornando attuale. I revival musicali, la festa di halloween, i gruppi folkloristici sono un segno della vitalità del pensiero dei druidi.
L'intervista a Guido Cossard, archeoastronomo