Batterie al litio e rischio incendi

Nelle metropoli il problema è noto da tempo. In Valle d'Aosta ci sono stati solo tre casi e senza feriti. Ma Vigili del fuoco e soccorritori mettono in guardia: i roghi, seppur rari, sono improvvisi, devastanti e difficili da spegnere

Un problema serio quello degli incendi di batterie al litio, tanto che i Vigili del Fuoco di New York hanno realizzato un video per sensibilizzare i cittadini con alcuni consigli base: fare attenzione che la batteria della bicicletta, del monopattino o del pc sia integra, usare solo batterie certificate e originali, non manomettere telefonini, non ricaricare nulla nelle ore notturne e, possibilmente, farlo in ambienti aperti e controllati. 

Da un anno a questa parte, i Vigili del Fuoco valdostani hanno cominciato corsi di formazione per questa nuova tipologia di incendio. Le batterie al litio prendono fuoco all'improvviso, il rogo si diffonde velocemente ed è difficile da controllare, con la conseguenza che il rischio di ustionarsi è elevato. 

I casi in Valle d'Aosta ad oggi sono pochi (ad oggi se ne conoscono solo tre e senza conseguenze) ciò non toglie che la diffusione massiccia di batterie al litio aumenta il rischio. 

Ad essere pericolosa è soprattutto la scarsa conoscenza di ciò che può accadere a chi si trova coinvolto. Così abbiamo chiesto a Marco Berto, Caporeparto dei Vigili del Fuoco, come comportarsi in caso di incendio. E al Dottor Luca Cavoretto, responsabile del 118, cosa fare in attesa dei soccorsi se si subisce un'ustione.