"Più trasparenza su Cime Bianche"

Le associazioni contrarie al collegamento intervallivo hanno chiesto la diffusione in streaming dell'analisi dello studio di fattibilità

La comunicazione su Cime Bianche è poco trasparente. È la denuncia delle associazioni contrarie alla realizzazione del collegamento intervallivo, che hanno chiesto la diffusione in streaming dell'analisi dello studio di fattibilità in corso in Consiglio Valle.

Per gli ambientalisti, il costo dell'impianto - circa 150 milioni di euro - ridurrebbe la disponibilità di fondi pubblici destinati alla tutela dell'ambiente, all'istruzione e alla sanità. Il progetto, inoltre, violerebbe il divieto di costruzione di impianti a fune nelle aree protette.

Secondo le associazioni, la riservatezza dell'Amministrazione manifesta la volontà di mettere in risalto gli effetti positivi del progetto. Le ricadute negative ci saranno, dicono gli attivisti, e l'opinione pubblica ha diritto di conoscerle.

Le interviste a: Paolo Meneghini, Associazione Valle Virtuosa; Sauro Salvatorelli, Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE Vda; Marco Soggetto, Progetto Fotografico L'ultimo Vallone Selvaggio