Coniugare innovazione e sostenibilità

FutureAlps, a scuola di montagna sostenibile

Un nuovo progetto coinvolge 120 studenti valdostani chiamati a immaginare il futuro del turismo in un'era di grandi cambiamenti

"Il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni", scriveva Eleanor Roosevelt e i sogni si sa non hanno confini. Così la frase di Roosevelt ben si adatta come slogan al nuovo progetto che coinvolge 120 studenti di tre scuole superiori valdostane e che riguarda oltre alla nostra regione anche la Valtellina, il Trentino e il Friuli Venezia Giulia. Si chiama Montagna 4.0 FutureAlps.

I giovani sono i protagonisti dell'iniziativa e sono chiamati a co-costruire una visione condivisa del futuro in montagna e del turismo, coniugando innovazione e sostenibilità.
Future Alps è alla sua sesta edizione, ma questo è il primo anno nel quale la Valle d'Aosta aderisce al progetto. Convolte le classi terze e quarte della scuola alberghiera di Chatillon -l'IPRA-, dell'Institut Agricole Régional e del Corrado Gex.

Le interviste a Maria Chiara Cattaneo, CRANEC Università cattolica del Sacro Cuore e responsabile scientifico del progetto, e a Marina Fey, Sovrintendente agli studi della Regione Autonoma Valle d'Aosta.