Con i fondi Pnrr

Nasce il Courmayeur Climate Hub

Un centro dedicato allo studio e alla resilienza ai cambiamenti climatici in area alpina: negli spazi dell'ex Hôtel de l'Ange un luogo fisico di conoscenza, ma anche network e laboratorio sociale

Il tempo sta per tornare a scorrere nel salone delle feste dell'ex Hôtel de l'Ange di Courmayeur. Il recupero dei dipinti murali di metà Ottocento è parte del restauro dell'intero fabbricato, un grande impegno di rifunzionalizzazione presentato dall'archietetto Cristina Bardelli. Il Courmayeur Climate Hub è soprattutto un progetto, finanziato per oltre un milione e mezzo di euro dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, che nei prossimi anni accompagnerà la località con diverse linee d'intervento. Un hackaton sul clima, campi estivi dedicati alle discipline scientifiche, un programma incentrato sulla nascita di nuove professioni di montagna. Ma soprattutto, lo sviluppo in digitale della biblioteca delle montagne. Un patrimonio di 3100 volumi, custodito da Fondazione Courmayeur Mont-Blanc, che aprirà al pubblico il prossimo 28 dicembre, e che presenta Roberto Ruffier.
A testare l'ergonomia del sistema, gli studenti del Liceo linguistico di Courmayeur. Tra loro, una studentessa di quinta, Beatrice Parini. E anche per la capacità di coinvolgere i giovani, il Courmayeur Climate Hub ha conquistato il secondo posto del Premio Areté, categoria Comunicazione pubblica, il più importante riconoscimento dedicato alla comunicazione responsabile in Italia.