Mense scolastiche, Tedesco in commissione, "cambiamento avviato"

Si studia la fattibilità di un'interruzione anticipata dell'attuale appalto

Il percorso per un cambiamento nelle mense scolastiche di Aosta è iniziato. In audizione in prima commissione, l'assessore comunale all'istruzione Samuele Tedesco ha fatto riferimento alla delibera di giunta n. 35 del 2024, risalente allo scorso marzo, che  avvia un processo di valutazione per capire se sia possibile e sostenibile un cambio dell'appalto entro il prossimo mese di settembre, con l'inizio del nuovo anno scolastico. Dunque, si punta a un'interruzione anticipata dell'appalto attuale, che scadrebbe a dicembre.

Si è scesi molto nel dettaglio sulla situazione delle mense scolastiche durante l'audizione. L'assessore all'istruzione ha ricostruito le tempistiche della questione, partendo dall'ultimo cambio di appalto risalente al gennaio dell'anno scorso. Le criticità sono emerse subito, ha detto, specialmente riguardo al menu, oggetto recentemente anche di una raccolta di firme.

Il punto, ha affermato Tedesco,  è che il menu non è deciso dal comune, ma deriva da una serie di normative e dagli accordi stabiliti nel capitolato con l'associazione temporeanea di imprese che gestisce attualmente le mense. Normative e accordi che non lasciano molto margine di manovra, almeno in tempi brevi.

"Occorre ricostruire la fiducia", ha concluso l'assessore, "rivedendo le linee guida". Una revisione che terrà conto delle obiezioni espresse dai genitori. Il menu in particolare, ha aggiunto deve essere sì educativo, ma anche incontrare i gusti degli alunni, evitando inoltre gli sprechi.