Gianfranco Cecchele, leggensa della musica lirica, si è spento mercoledì mattina a 80 anni. Originario di Galliera Veneta, in provincia di Padova, nel 2017 aveva ricevuto il premio alla carriera del Festival scaligero Maria Callas. Nel 1965 fu proprio Cecchele ad accompagnare la grande sopran nell'ultima Norma cantata all'Opera di Parigi, ma l'elenco delle collaborazioni comprende anche Fiorenza Cossotto, Antonietta Stella, Renata Tebaldi e Mirella Freni.
Dopo aver abbandonato il proposito di fare il pugile, Cecchele debuttò nel 1964 al teatro Bellini di Catania con La Zolfara di Giuseppe Mulè e cantò oltre 240 recite nei primi cinque anni di carriera, collezionando poi oltre duemila recite in oltre 40 anni. L'elenco comprende 70 esibizioni allo Staatsoper di Vienna e 10 alla Scala di Milano (l'ultima nel 1989 con Tosca), ma anche le apparizioni al Metropolitan di New York e al War Memorial Opera House di San Francisco. Malato da tempo, Cecchele è stato accudito fino all'ultimo dalla moglie Tecla e dai cinque figli. "Galliera perde un suo illustre concittadino, il mondo intero una delle sue voci più liriche più apprezzate", commenta il sindaco Stefano Bonaldo
Dopo aver abbandonato il proposito di fare il pugile, Cecchele debuttò nel 1964 al teatro Bellini di Catania con La Zolfara di Giuseppe Mulè e cantò oltre 240 recite nei primi cinque anni di carriera, collezionando poi oltre duemila recite in oltre 40 anni. L'elenco comprende 70 esibizioni allo Staatsoper di Vienna e 10 alla Scala di Milano (l'ultima nel 1989 con Tosca), ma anche le apparizioni al Metropolitan di New York e al War Memorial Opera House di San Francisco. Malato da tempo, Cecchele è stato accudito fino all'ultimo dalla moglie Tecla e dai cinque figli. "Galliera perde un suo illustre concittadino, il mondo intero una delle sue voci più liriche più apprezzate", commenta il sindaco Stefano Bonaldo